Post by do on Dec 28, 2005 18:54:57 GMT 1
DESIDERATA
Procedi con calma tra il frastuono e la fretta,
e ricorda quale pace possa esservi nel silenzio.
Per quanto puoi, senza cedimenti, mantieniti in buoni rapporti con tutti.
Esponi la tua opinione con tranquilla chiarezza e ascolta gli altri:
pur se noiosi e incolti, hanno anch’essi una loro storia.
Evita le persone volgari e prepotenti:
sono un tormento per lo spirito.
Se insisti col confrontarti con gli altri, rischi di diventare borioso e amaro,
perché sempre esisteranno individui migliori e peggiori di te.
Godi dei tuoi successi e anche dei tuoi progetti.
Stima la tua professione, per quanto umile:
essa costituisce in vero patrimonio nella mutevole fortuna del tempo.
Usa prudenza nei tuoi affari,
perché il mondo è pieno di inganno.
Ma questo non ti renda cieco a quanto vi è di virtù: molti sono coloro che perseguono alti ideali,
e dovunque la vita è colma di eroismo.
Sii te stesso.
Soprattutto non fingere negli affetti.
Non ostentare cinismo verso l’amore, perché
Pur di fronte a qualsiasi delusione e aridità,
esso resta sempre come il sempreverde.
Accetta docile la saggezza dell’età,
lasciando con serenità le cose della giovinezza.
Coltiva la forza d’animo,
per difenderti nelle calamità improvvise.
Ma non tormentarti con delle fantasie:
molte paure nascono dalla stanchezza e solitudine.
Al di là di una sana disciplina, sii tollerante con te stesso.
Tu sei figlio dell’universo no meno degli alberi e delle stelle,
ed hai pieno diritto di esistere.
E, convinto o non convinto che tu ne sia,
non v’è dubbio che l’universo stia seguendo il suo corso.
Perciò sta’ in pace con Dio, qualunque sia il concetto che hai di Lui.
E quali che siano i tuoi affanni e aspirazioni nella chiassosa confusione dell’esistenza,
mantieniti in pace con il tuo spirito.
Nonostante i suoi inganni,
travagli e sogni infranti,
questo è pur sempre un mondo meraviglioso.
Sii prudente.
SFORZATI DI ESSERE FELICE.
(Manoscritto del 1692, trovato a Baltimora, nell’antica Chiesa di San Paolo)
Procedi con calma tra il frastuono e la fretta,
e ricorda quale pace possa esservi nel silenzio.
Per quanto puoi, senza cedimenti, mantieniti in buoni rapporti con tutti.
Esponi la tua opinione con tranquilla chiarezza e ascolta gli altri:
pur se noiosi e incolti, hanno anch’essi una loro storia.
Evita le persone volgari e prepotenti:
sono un tormento per lo spirito.
Se insisti col confrontarti con gli altri, rischi di diventare borioso e amaro,
perché sempre esisteranno individui migliori e peggiori di te.
Godi dei tuoi successi e anche dei tuoi progetti.
Stima la tua professione, per quanto umile:
essa costituisce in vero patrimonio nella mutevole fortuna del tempo.
Usa prudenza nei tuoi affari,
perché il mondo è pieno di inganno.
Ma questo non ti renda cieco a quanto vi è di virtù: molti sono coloro che perseguono alti ideali,
e dovunque la vita è colma di eroismo.
Sii te stesso.
Soprattutto non fingere negli affetti.
Non ostentare cinismo verso l’amore, perché
Pur di fronte a qualsiasi delusione e aridità,
esso resta sempre come il sempreverde.
Accetta docile la saggezza dell’età,
lasciando con serenità le cose della giovinezza.
Coltiva la forza d’animo,
per difenderti nelle calamità improvvise.
Ma non tormentarti con delle fantasie:
molte paure nascono dalla stanchezza e solitudine.
Al di là di una sana disciplina, sii tollerante con te stesso.
Tu sei figlio dell’universo no meno degli alberi e delle stelle,
ed hai pieno diritto di esistere.
E, convinto o non convinto che tu ne sia,
non v’è dubbio che l’universo stia seguendo il suo corso.
Perciò sta’ in pace con Dio, qualunque sia il concetto che hai di Lui.
E quali che siano i tuoi affanni e aspirazioni nella chiassosa confusione dell’esistenza,
mantieniti in pace con il tuo spirito.
Nonostante i suoi inganni,
travagli e sogni infranti,
questo è pur sempre un mondo meraviglioso.
Sii prudente.
SFORZATI DI ESSERE FELICE.
(Manoscritto del 1692, trovato a Baltimora, nell’antica Chiesa di San Paolo)