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Post by do on Dec 24, 2005 21:11:13 GMT 1
Panettoncino gelato
60' Difficoltà: Facile (per 4 persone) zucchero a velo 200 g di cioccolato fondente 4 panettoncini 500 g di gelato alla nocciola 1. Tagliare la calotta dei panettoncini e svuotarne parte dell'interno aiutandosi con un coltello. 2. Sbriciolare parte del panettone, bagnarlo con del caffè e mischiarlo con il gelato alla nocciola Carte d'Or Algida. 3. Riempire il panettoncino con il ripieno preparato e riporlo in freezer fino a 10 minuti prima di servire. 4. Preparare la salsa al cioccolato: riunire in un pentolino il cioccolato spezzettato, lo zucchero, la panna e il burro. 5. Cuocere a fuoco bassissimo fino a che il cioccolato sarà completamente sciolto e ben amalgamato e la salsa avrà raggiunto la densità desiderata. 6. Al momento di servire, estrarre i panettoncini dal freezer e immergerne le calotte, a testa in giù, nella salsa al cioccolato. 7. Ricomporre i panettoncini e metterli al centro di un piatto spolverizzato con dello zucchero a velo e con un po' di salsa di cioccolato fatta colare a filo da un cucchiaino.
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Post by do on Dec 24, 2005 21:59:04 GMT 1
Ingredienti: Ingredienti per 10 persone: - 400 gr. di farina - 4 uova intere - 50 gr. di burro - 1 bicchierino di liquore di anice - 1 pizzico di sale - abbondante olio per friggere - 1 vasetto di miele almeno da 500 gr. (possibilmente compatto millefiori) - 100 gr. di scorza di arancio candita - 100 gr. di scorza di cedro candita - 50 gr. di scorza di zucca candita - 100 gr. di confettini multicolori piccoli - 50 gr. di "cannellini" cioè confettini con anima di anice - bicchierino di anice
Preparazione: Impastare la farina con il burro, le uova e il sale fino ad ottenere un compatto e omogeneo.Aggiungere il bicchierino di anice e impastare ancora per bene; Riporre l'impasto in un angolo del tavolo e con staccare dei pezzetti che dovete ridurre alla forma e dimensioni di un lungo grissino; per tale lavoro tenete sempre le mani e il piano di lavoro infarinati. Tagliare i "grissini" a pezzetti lunghi all'incirca 1 centimetro. Quando avete finito questo lavor, versate l'olio in una pentola alta o padella alta con cestello o friggitrice, accendete il fornello e scaldate a temperatura di frittura; nel frattempo mettete della carta assorbente in una zuppiera. Quando l'olio è pronto immergetevi una manciata di struffoli e fateli dorare. Se la farina crea schiuma a contatto con l'olio, rompere le bolle di schiuma con la schiumarola. Tirate fuori gli struffoli con la schiumarola o il cestello, e riponeteli nella zuppiera sulla carta assorbente; ripetete le operazioni sopra descritte mettendo sui vari strati di struffoli altra carta assorbente. Prendete la pentola grande, versatevi dentro il miele e mettete tutto sul fornello a fuoco moderato. Girate bene il miele con il mestolo fino a quando non è completamente liquefatto e ben caldo. Versatevi dentro tutti gli struffoli e girateli a fuoco basso fino a quando non sono ben impregnati di miele (non lo assorbiranno tutto). Prendete il piatto da portata, mettevi al centro un barattolo di vetro, prendete la pentola degli struffoli e con grande abilità accostateli attorno al vasetto fino a riempire per bene il piatto stesso. A struffoli ancora caldi, prendete i confettini, e versatene generosamente a caso sugli struffoli. Fate lo stesso con i cannellini. Tagliati i canditi a striscioline fini e distribuite a caso anche questi sugli struffoli e fate lo stesso con le scorze. Quando gli struffoli sono freddi, togliete delicatamente il vasetto dal centro del piatto. Avrete ottenuto la forma tipica di questo dolce natalizio della tradizione napoletana.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:00:10 GMT 1
Ingredienti: Ingredienti per 4 persone: - 400 gr. di farina 00 - 200 gr. di zucchero - 50 gr di nocciole tritate finissime - 200 gr. di burro morbido - due uova intere - una punta di lievito per dolci - un pizzico di sale - due cucchiaini di zenzero in polvere
Preparazione: Montare bene le uova con lo zucchero. Setacciare la farina con lo zenzero, il pizzico di lievito, le nocciole ridotte in farina e il sale. Versare sul piano l’insieme di ingredienti secchi, aggiungere il composto di uova e zucchero e il burro a pezzetti ammorbidito. Impastare con le mani e lasciar riposare nella parte meno fredda del frigo per mezz’ora circa. Stendere con il matterello a un’altezza di un po’ meno di 1 cm, dare le forme volute e disporre su una placca da forno. Cuocere a 180° per circa 15-20 minuti.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:02:21 GMT 1
Ingredienti: Per la pasta: - Farina 250 g - Burro 80 g - Zucchero 120 g - Vino bianco secco 1 bicchiere - Sale Un pizzico Per il ripieno: Miele 250 g - Gherigli di noce 100 g - Mandorle 50 g - Nocciole 50 g - Pinoli 30 g - Canditi misti 100 g - Uvetta sultanina 50 g - Biscotti secchi 100 g - Vino bianco secco 1 bicchiere - Cannella in polvere 5 g - Noce moscata grattugiata q.b. Cognac 1 bicchierino Per completare: Zucchero a velo 1 bustina - Olio di oliva 1 cucchiaio - Burro q.b. - Farina q.b.
Preparazione: Iniziate a preparare il ripieno: sbollentate e pelate le noci, le mandorle, le nocciole ed i pinoli. Tritateli e tagliate a dadini i canditi. Fate ammorbidire in acqua tiepida l'uvetta sultanina, quindi strizzatela. Sbriciolate i biscotti secchi. Versate il miele in una piccola casseruola, bagnatelo con il vino, portatela ad ebollizione, quindi abbassate al fiamma ed unite i biscotti secchi, le noci, le mandorle, le nocciole ed i pinoli. Insaporite il tutto con la noce moscata grattugiata e la cannella in polvere. Aggiungete alla preparazione il cognac, i canditi e l'uva sultanina. Amalgamate il composto, toglietelo dal fuoco e lasciatelo raffreddare. Versatelo in una terrina, ricopritelo con un foglio di carta di alluminio e lasciatelo riposare in un luogo fresco per almeno 24 ore. Preparate la pasta: setacciate la farina a fontana sulla spianatoia. Mettete al centro il burro ammorbidito, lo zucchero, il vino ed il sale. Lavorate gli ingredienti ricavandone un'impasto piuttosto consistente, che lascerete riposare in luogo fresco per circa mezz'ora. Quindi dividete l'impasto i due parti, una più grande dell'altra. Con il matterello stendete i due pezzi di pasta in modo da ricavarne un disco grande e uno più piccolo. Imburrate ed infarinate la teglia. Foderatela con il disco più grande. Versate il ripieno, livellatelo con una spatola inumidita, ricopritelo con il secondo disco di pasta e saldatelo ai bordi pizzicandolo con le dita. Con uno stecchino bucherellate la superficie e spennellatela con dell'olio. Scaldate il forno a 190° e mettetevi a cuocere la preparazione per 30 m. Togliete il dolce dal forno, lasciatelo raffreddare completamente, mettetelo su un piatto di portata, spolverizzatelo con lo zucchero a velo e servitelo a tavola.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:03:31 GMT 1
Ingredienti: 3 uova 125 gr. zucchero 1 bustina di zucchero vanigliato 5 gocce Aroma Mandorla 1 pizzico di cannella 125 gr. mandorle (con la buccia) macinate 125 gr. nocciole macinate 125 gr. fichi secchi tagliati a dadini 125 gr. cedro candito 250 gr. uvetta 125 gr. farina bianca 2 cucchiaini da te' rasi di lievito
Preparazione: Sbattere le uova a schiuma ed aggiungere gradatamente lo zucchero e lo zucchero vanigliato, unire gli aromi. Aggiungere le mandorle e le nocciole macinate, fichi, cedro, uvetta lavata e asciugata, frutta disidratata. Setacciare sopra al composto la farina mescolata con il lievito. Incorporare il tutto alle uova e mettere lo stampo nella parte inferiore del forno. Per il forno elettrico preriscaldare 10 minuti.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:04:52 GMT 1
Ingredienti: Ingredienti per 8 : Per la pasta: 1 kg di farina, 1 bicchiere di olio extra vergine d'oliva, 2 bicchieri di vino bianco, 2 tuorli, sale q.b. Per il ripieno: 1 kg di castagne, miele, 2 etti di cacao amaro in polvere, 2 etti di mandorle dolci, un bicchierino di rhum, miele, zucchero a velo.
Preparazione: Preparare la pasta e fare delle sfoglie sottili (la macchinetta per la pasta va bene a 4). Preparare il ripieno, tritare le mandorle, lessare le castagne e ridurle in purè aggiungere il cacao e il rhum, dolcificare con il miele a vostro piacimento, l'impasto deve risultare denso. Fare dei ravioli e friggerli in olio bollente la pasta non si deve dorare deve restare chiara. Cospargerli con zucchero a velo.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:05:48 GMT 1
Ingredienti: gr. 100 di ricotta, gr. 60 di miele, gr. 50 di uvetta sultanina, gr. 50 di pinoli, gr. 50 di mandorle tostate, gr. 50 di noci, gr. 50 di nocciole, gr. 50 di fichi secchi, g. 50 di cioccolato fondente (FACOLTATIVO), gr. 50 di scorza d’arancio candita, 1 cucchiaio di zucchero, gr. 30 di lievito di birra, 3 cucchiai d’olio, un pizzico di zafferano, un pizzico di cannella, chiodi di garofano in polvere, noce moscata q.b., farina q.b. Preparazione: Sciogliete lo zucchero in un po’ di acqua tiepida e fateci sciogliere il lievito di birra ed un pizzico di sale. Sul tavolo passate la farina a fontana e formate spazio nel centro. Aggiungete il composto di zucchero già preparato e aggiungete man mano tutti gli altri ingredienti. Ricevetene una forma a stella o più semplicemente come un grosso salame e lasciate riposare in un luogo tiepido per circa 10 ore. Preparate una glassa da spalmare sulla superficie del pangiallo fatta con acqua, zafferano, farina e olio. Ponete in dolce sul piatto da forno foderato con carta da forno per circa 50 minuti a 180°.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:06:53 GMT 1
Ingredienti: Kg.1di noci sgusciate, gr.500 di mandorle già spellate, gr. 500 di nocciole, gr. 500, 1 di uvetta secca, gr. 500 di frutta candita, Kg. 1 di miele, Kg. 1di cioccolato fondente, Kg. 1 di pinoli, 1 busta di cacao amaro, 1 busta di cacao dolce, 1 bicchiere di mistrà, 6 tazzine di caffè, noce moscata, 1 bustina di cannella, 1 manciata di zucchero, pepe (secondo i gusti), farina q.b.
Preparazione: Tritate la frutta secca dopo averla tostata nel forn e unite tutti gli altri ingredienti. Formate delle pagnottelle del diametro di circa 8-10 cm. e spennellatele con il miele. Prendete la carta da forno e foderateci la lastra del forno. Adagiateci le pagnottelle e fate cuocere a fuoco moderato per circa 40 minuti.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:07:50 GMT 1
Ingredienti: gr. 100 di zucchero, gr. 100 di miele, gr. 100 di mandorle tostate, gr. 100 di nocciole tostate, gr. 50 di noci, gr. 150 di frutta candita, 1 cucchiaio di cacao amaro in polvere, gr. 50 di farina, 1 pizzico di cannella, di vaniglia e di noce moscata. Per la copertura: 1 cucchiaio di farina, 2 cucchiai di zucchero a velo, 1 cucchiaio di cannella, ostie dolci
Preparazione: Fate sciogliere lo zucchero ed il miele a fiamma bassissima e fate cuocere fino a che il composto diventerà di una consistenza cristallina. Unite tutti gli altri ingredienti e rivestite il dolce con le ostie dolci. Forno a 150° per circa mezz’ora.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:08:50 GMT 1
Ingredienti: 200 g di mandorle dolci pelate 250 g di farina bianca 150 g di farina gialla, macinata fine 200 g di zucchero semolato 1 bustina di vaniglia la scorza grattugiata di 1 limone 2 tuorli di uovo 10 g di burro fuso a temperatura ambiente altro burro per imburrare Preparazione: Tritare le mandorle. Poi setacciare insieme i due tipi di farina con la vaniglia e disponile a fontana sulla spianatoia, forma un incavo nel mezzo, unisci lo zucchero, tenendone da parte due cucchiai, le mandorle, la scorza del limone, i tuorli d'uovo e il burro fuso. Lavorare gli ingredienti rapidamente con la punta delle dita perché l'impasto risulti sbriciolato e non omogeneo. Prendere una tortiera: imburrarla e all'interno di essa, sbriciolare con i polpastrelli l'impasto ottenuto, riempiendola di un bel numero di granelli che poi si salderanno insieme durante la cottura. Mettere in forno già caldo a 180° C e far cuocere per circa un'ora, appena cotta togliere la "sbrisolona" dal forno scuotendo la tortiera per far staccare il dolce, fallo poi scivolare su un piatto da portata e spolverizza la superficie con lo zucchero che si è tenuto da parte.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:10:05 GMT 1
Ingredienti: 1 Kg di zucchero, 600 gr. di pinoli, 200 gr. d’acqua, 80 gr. di farina, 100 gr. di cioccolato fondente (facoltativo).
Preparazione: Ponete lo zucchero in una casseruola abbastanza stretta e dai bordi non troppo bassi, versate l’acqua e lasciate per qualche secondo che la stessa si mischi allo zucchero, poi mescolate leggermente con un cucchiaio. Ponete la casseruola sul fuoco abbassando la fiamma al minimo finchè la miscela di acqua e zucchero non comincerà a bollire, aspettate un minuto o due e prendete una piccola quantità di composto tra due dita; il giusto grado di cottura sarà quando aprendo le dita si formerà un piccolo filo di zucchero. Quando ciò si verificherà, togliete velocemente la casseruola dal fuoco e aggiungete altrettando velocemente gli altri ingredienti (farina e pinoli), mescolando velocemente ed energicamente, versando quanto prima il composto su un tagliere di legno o plastica, precedentemente rivestito di alluminio. Prima che il composto si freddi tagliatelo a rombi di piccole dimensioni utilizzando un coltello ben affilato leggermente bagnato con dell’acqua fredda. Lasciare freddare per qualche ora. Una variante delle pinocchiate bianche (quelle sopra descritte), sono quelle nere, la cui preparazione è analoga, con l’unica eccezione dell’aggiunta, oltre alla farina e ai pinoli, del cioccolato fondente, precedentemente sciolto a bagnomaria. Una volta raffeddate, le pinoccate vanno accoppiate due a due (una bianca e una nera) e poi incartate in carta oleata colorata che verrà chiusa a mo’ di caramella.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:11:05 GMT 1
Ingredienti: Kg 1 di farina "0", gr. 200 di margarina, gr. 50 olio d'oliva (o gr. 250 di solo olio, se non si utilizza la margarina), cl. 20 vino bianco o moscato dolce, olio di oliva per friggere, pizzico di sale, litri 1,5 di vino cotto (o miele), confettini colorati. Preparazione: Si impasta la farina con la margarina, l'olio, il vino bianco (che si deve avere l'accortezza di intiepidire) e con un pizzico di sale; se l'impasto dovesse risultare ancora dura aggiungere vino tiepido quanto basta. Si divide l'impasto in tante pagnotelle che lasceremo riposare per un paio d'ore; quindi si procederà schiacciandole con un matterello fino ad ottenere uno strato tondo sottilissimo di un millimetro di spessore. Si tagliano queste schiacciate con una rondella smerlata e si formano tante striscioline larghe 3-4 cm, che devono essere piegate in due e unite con le dita alla distanza di cm 2 in modo da ottenere delle conchette. Si arrotolano unendo le conchette tra di loro, in modo da ottenere delle forme di rosa. Una volta ben asciugate le cartellate vengono fritte in olio bollente (volendo si possono cuocere anche in forno) e messe a scolare su carta assorbente. Si mette in un'altra padella a scaldare il vin cotto (o il miele) e quando arriva a ebollizione si immergono le cartellate; dopo un paio di minuti si rivoltano e si lasciano ben impregnare, quindi si depositano su piatti larghi e piani e guarniti con confettini colorati.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:12:01 GMT 1
Ingredienti: 5 uova 250-350 g. di strutto 1 Kg di farina 350 g. di zucchero 100-250 g. di noci 100-250 g. di uva passa 2 bustine di lievito 1 busta di zucchero vanigliato 1 bicchiere di latte e 1 bicchiere d'acqua 1 limone
Preparazione: Lavorare bene le uova, la farina, lo zucchero, il lievito, lo zucchero vanigliato, il latte, l'acqua e la buccia del limone. Fate amalgamare bene il tutto e aggiungete le noci e l'uva passa. Lavorate ancora per un po' e dopo aver preparato i papassini con gli appositi stampi, lasciateli riposare per circa un ora affinché il lievito faccia il suo effetto. Dopo aver portato il forno alla temperatura di circa 250 g. infornare e far cuocere per circa 1/4 d'ora.
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Post by do on Dec 24, 2005 22:13:08 GMT 1
Ingredienti: Ingredienti per sei persone: Cinque uova di giornata; 350gr. di zucchero; 85gr. di mandorle dolci sgusciate e pelate; 75gr. di burro; Una ciotola di farina; Scorza di limone.
Preparazione: La tecnica di confezione non si differenzia molto da quella per la preparazione delle classiche meringhe. Si montano a neve gli albumi delle uova e, di volta in volta, si aggiunge lo zucchero insieme alle mandorle tritate sottilmente e la scorza grattugiata di limone. Si lavora questa frullatura solo per far amalgamare gli ingredienti. Intanto si unge di burro una teglia da forno, si spolverizza con un leggero velo di farina bianca e, delicatamente, vi si depongono i sospiri, che hanno la forma di un piccolo uovo schiacciato. Badare che sulla teglia siano a regolare distanza e che non si urtino durante la cottura, all’atto del naturale rigonfiamento. Lasciarli nel forno, a temperatura mite, poco più di venti minuti, poi farli raffreddare ed avvolgerli con la carta trasparente lucida dopo averli "glassati".
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Post by do on Dec 28, 2005 19:33:31 GMT 1
Le portate
In tutte le regioni d'Italia la sera del 24 dicembre è l'occasione per il tradizionale cenone che celebra l'arrivo del Natale. Da sempre, la Vigilia è riservata al cenone "di magro", che non significa mangiare poco o male, anzi prevede semplicemente che si faccia un lauto pasto in famiglia, senza portate a base di carne, riservate al più sontuoso e impegnativo pranzo di Natale.
Secondo la tradizione, quindi, la cena del 24 dicembre è il trionfo del pesce a tavola, ovviamente cucinato in modo leggero e semplice. L'ideale è iniziare con un antipasto facile e delicato, come una fresca Insalata di gamberi dall'aroma balsamico. Un'alternativa di stagione che rispetta pienamente la tradizione vegetariana del pranzo magro, invece, potrebbero essere gli ottimi Dischetti di formaggio e melagrana, che si sposano perfettamente con un buon prosecco, che invoglia i brindisi!
Per la preparazione dei primi è importante utilizzare alcuni ingredienti tradizionali, in particolare le noci tritate e le acciughe, fondamentali per la preparazione dell'agliata, un antico piatto di maltagliati condito con un pesto di acciughe, mollica di pane, moltissimo aglio e frutta secca e ora desueto poiché troppo "forte". Come sostituti più adatti al gusto moderno sono ottimi gli Spaghetti aglio, olio e alici salate, ma possono andare altrettanto bene le Tagliatelle prosciutto e noci, che recuperano un ingrediente "povero" fondamentale.
I secondi, ovviamente, sono a base di pesce. Un'ottima idea è seguire la tradizione napoletana, preparando l' Anguilla con l'uva passa, un valido sostituto al classico capitone. In alternativa, un altro classico della Vigilia sono le Sarde all'aceto balsamico, preparate in giornata con la semplicità e l'aroma dell'aceto balsamico e servite fredde come i carpioni.
Come accompagnamento ai secondi, è immancabile il beneaugurante Cavolfiore all'arancia, preparato con un ingrediente di stagione, che porterà fortuna e renderà felici gli ospiti.
Trattandosi di una cena tradizionalmente povera, il "magro" della Vigilia non prevede dolci, in attesa del più lauto pranzo del giorno di Natale. L'ideale è concludere portando in tavola una fruttiera carica di mandarini per chiudere in dolcezza e in leggerezza. Ma per i più piccoli, che non rinunciano volentieri ad un dolce vero e proprio, si possono servire un po' di Struffoli conditi col miele.
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