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Post by do on Dec 3, 2005 15:37:26 GMT 1
Dentro la chiesa di San Pietro e Paolo sulla via principale di Buonconvento, non distante da Siena, c'é un'istallazione luminosa di Alberto Garutti che si accende e si spegne ad intervalli regolari, registrando le chiamate ad un numero verde che raccoglie fondi per gli impianti di depurazione dell'acqua in Sri Lanka. Alle partenze nazionali del Terminal B dell'aeroporto di Fiumicino campeggia invece una gigantesca scritta al neon di 35 metri, virata nel rosso e nel blu, in cui Maurizio Nannucci accoglie i viaggiatori con la frase di Shakespeare "If Music is Food Of Love Play On". Perché la luce é da sempre una splendida ossessione per gli artisti, da Caravaggio avan Gogh, e oggi l'elettricità permette di distillarla, pura, nelle opere d'arte. Lo mostra "LIGHT ART FOR CONTEMPORARY ART di Karlsruhe, centro all'avanguardia in Europa per la multimedialità, fa il punto sulla situazione internazionale. Neon e pareti abbaglianti, sculture riflettenti e igloo: 150 autori che illustrano questo affascinante tema. Si va dalle stanze di Dan Flavin ai neon di Bruce Nauman, dalle allucinazioni di Jason Rohads ai sogni di Jorge Pardo sotto forma di pareti luminose, ... Il tutto illuminando spazi sentro e fuori dal museo, anche con lavori site specific in città.
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